Londra, la casa di Jimi Hendrix diventa un museo
“To us music is a religion”, è la frase che accompagna Jimi Hendrix durante il suo percorso musicale. Nel 1966 Jimi suonava per la prima volta a Londra al Bag ‘O Nails Club, dinanzi miti come Eric Clapton e Jeff Beck; nel 1968, per il suo “periodo londinese”, il virtuoso chitarrista e la sua compagna dell’epoca, Kathy Etchingham, scelgono di abitare nell’attico al 23 di Brook street, proprio di fianco quella che fu la casa del compositore Handel.
La casa di Jimi Hendrix, dove il chitarrista abitava e lavorava, ha visto numerose jam session con artisti strepitosi. Oggi, le stanze sono state ristrutturate e riprodotte nello stesso, identico, stile dell’epoca in cui Jimi le abitava.
Appena entrati nell’appartamento sarete subito catapultati nella vita del chitarrista con dei video fatti da frammenti della sua vita, e con moltissime foto che ricoprono le pareti, e che ripercorrono le tappe della sua carriera.
Si passa poi alla camera da letto, luogo di caffè, sigarette, eccessi e creazione artistica, dove si possono ammirare le chitarre tra cui una Fender Stratocaster.
In un’altra stanza, ci sono tutte le cover dei dischi posseduti da Jimi, che potete tranquillamente consultare.