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Dybala c'è, Juve insegue il Napoli. Allegri: missione compiuta


Massimiliano Allegri non si nasconde. Ammette che "non e' stata da parte nostra una grande partita. Ma sono molto contento, era una partita ricca di insidie che dovevamo vincere per tenere la scia del Napoli. Missione compiuta". Ovvio che la raffica di domande sia tutta su Dybala. La sua doppietta ha regalato tre punti importanti alla Juventus. "Intanto mi fa molto piacere che Paulo sia tornato al gol, siamo tutti contenti e già dopo il gol ha giocato meglio, sapeva anche lui che stava vivendo un momento delicato. Ha cominciato anche a tirar meglio le punizioni, come sempre la condizione psicologica è tutto. Il consiglio che posso dare a Paulo è quello di limitarsi a fare e non a pensare, dentro al campo bisogna avere il focus della cattiveria, questo vale per tutti. Dybala è un ragazzo al terzo anno di Juve, deve pensare solo al suo percorso senza ascoltare i paragoni, insieme a Neymar sarà il giocatore più forte al mondo". Allegri continua nell'analisi del match. "So perfettamente tuttavia che la squadra non ha fatto una buona partita, i ragazzi sono i primi a saperlo. Abbiamo messo a rischio una vittoria dopo un ottimo inizio, abbiamo fatto tantissimi errori in fase di impostazione e dobbiamo migliorare, fortunatamente usciamo con i tre punti. Stasera era importante staccare quelle dietro e rimanere in scia al Napoli, che ha fatto un 2017 straordinario. Le prossime partite sono le più difficili da preparare, ma anche le più importanti, sarà per noi decisivo questo periodo e dovremo cercare di ottenere il massimo numero di punti". Sul fronte opposto la situazione di Fabio Pecchia e' sempre più difficile con aperta contestazione dei tifosi nei suoi confronti, nonostante il Verona abbia fornito una buona prestazione. "I complimenti fanno piacere - sorride Pecchia - ma alla mia squadra servono soprattutto i punti. Abbiamo fornito una buona prestazione, mi aspettavo delle risposte dopo la brutta partita di Udine e queste ci sono state. Ma la Juve ha i campioni e i campioni fanno sempre la differenza". Il 2017 è un anno "che ci ha regalato tante soddisfazioni". Allegri saluta con la vittoria di Verona l'anno che si sta per concludere. E, su Twitter, augura "buon 2018 a tutti quelli che amano questo sport e che soffrono ogni weekend per la propria squadra, di qualsiasi colore sia la maglia!". Un "bell'anno", il 2017, anche per Dybala, "due gol e una vittoria" a Verona per cancellare le ultime panchine. "Sotto con il 2018 ora", scrive su Twitter l'argentino, che non vuole più fermarsi. "Un altro sforzo per finire bene l'anno - gli fa eco Khedira -, così vogliamo iniziare il 2018". All'orizzonte c'è già il derby di Coppa Italia col Torino. "E' solo l'inizio. Noi non ci fermeremo", scrive su Twitter Chiellini dopo la vittoria di Verona. Festa sì, ma morigerata, per i bianconeri, che hanno già stappato la bottiglia al Bentegodi, dove non vincevano da parecchi anni. "Bello finire l'anno così", commenta Matuidi, autore del gol del vantaggio contro il Verona.

Inter e Lazio si dividono la posta nel match clou dell'ultima giornata di andata e del 2017, che vede anche la rinascita dello juventino Dybala. Una boccata di ossigeno per i nerazzurri, reduci da tre sconfitte consecutive e bisognosi di riprendere il cammino, ma la partita mette ancora una volta in evidenza le difficoltà degli uomini di Spalletti, con la Lazio che può recriminare per alcune occasioni sprecate. Un intervento della Var ha giustamente annullato un rigore concesso da Rocchi per un presunto fallo di mano di Skriniar su cross di Immobile. Stecca intanto la Roma e il Napoli e' ormai lontano nove punti dai giallorossi, anche se con una gara da recuperare. A fermare Di Francesco e' la sua ex squadra, il Sassuolo, che conquista un punto in rimonta lasciando l'amaro in bocca ai giallorossi cui il Var annulla due reti.

In scia al Napoli resta solo la Juve, che faticano più del previsto con il Verona ma poi grazie alla Joja trovano tre punti d'oro allungano sulle altre aspiranti al titolo. Il pari giallorosso è la sorpresa maggiore di un pomeriggio che vede il Milan recuperare in casa della Fiorentina e dare continuita' alla vittoria nel derby. Continua a stupire l'Udinese, trasformata da Oddo, che fa il pieno in casa del Bologna e inanella la quinta vittoria consecutiva, mentre l'Atalanta fa harakiri in casa col Cagliari svegliandosi troppo tardi. La Sampdoria aspetta invece il recupero per mettere ko un'ottima Spal con una doppietta di Quagliarella mentre il Toro, pieno di riserve, si fa imporre il pari in casa dal Genoa. Arriva all'ultimo turno la prima sospirata vittoria del Benevento in serie A con una rete di Coda che stende il Chievo.


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