top of page

Il rito del Natale nel mondo, tra tuffi, renne e panettoni


Ha lasciato la sua casa in Lapponia ed è partito, per consegnare doni ai bambini di tutto il mondo. È il protagonista assoluto di questi giorni, Babbo Natale, l'incarnazione di un rito di festa diverso da Paese a Paese ma che esiste da sempre nel mondo Occidentale; fin dai tempi dei romani che celebravano il dio Saturno in coincidenza del solstizio d'inverno, con feste sfrenate e doni per onorare l'abbondanza ricevuta durante l'anno.

Che piaccia o no, tra presepi, recite e decorazioni, al rito natalizio, chi più e chi meno, non si sfugge. Soprattutto se Babbo Natale arriva su vistosi trattori, come è successo a Minsk, in Bielorussia. Più o meno contemporaneamente altri popoli in festa nell'emisfero opposto celebreranno il Natale con un bagno al mare e ad ogni latitudine persone vittime della stessa magia saranno felici di fare gli auguri, mentre altri non vedranno l'ora che tutto finisca; altri ancora, quelli che vivono in indigenza o in zone di guerra o disastri naturali, saranno con forza nei pensieri di chi è più fortunato e augura loro, con tutto il cuore, Buon Natale.


bottom of page