Banche, Visco in Commissione: 'Mai detto che andava tutto bene'
"Aggiungo in modo chiaro che la Banca d'Italia non ha mai fatto pressioni su nessuno per favorire la Banca Popolare di Vicenza o sollecitarne un intervento. Mai. "Nell'opinione di alcuni la Banca d'Italia avrebbe sempre detto che "andava tutto bene" e avrebbe sottovalutato la situazione quando con la seconda recessione, innescata nel 2011 dalla crisi dei debiti sovrani, una nuova ondata di deterioramento della qualità dei crediti si è aggiunta a quella sopportata dalle banche nel triennio precedente. Non è vero". Il governatore di Bankitalia precisa che già 2012 aveva lanciato un allarme sul peggioramento della qualità del credito.
Gli ispettori della Banca d'Italia "svolgono la propria attività nella veste di pubblici ufficiali e che in oltre 120 anni di storia della Banca non ci risulta vi sia mai stato un ispettore che nell'esercizio della propria funzione si sia reso colpevole di omessa vigilanza, o sia stato condannato per corruzione o concussione". "L'onesta e l'integrità del personale della Banca d'Italia non sono mai venute meno" ha aggiunto .
"A determinare l'evoluzione del sistema finanziario italiano non è stata una vigilanza disattenta ma la peggiore crisi economica nella storia del nostro paese. La mala gestio di alcune banche, comunque, c'è stata e l'abbiamo più volte sottolineato; le gravissime condizioni dell'economia hanno fatto esplodere le situazioni patologiche".