Manifestazioni a Parigi contro la visita di Netanyahu
"Netanyahu assassino, Macron complice". Sullo sfondo dell'incendiario annuncio di Trump su Gerusalemme, a valere lo slogan scandito di centinaia di manifestanti a Parigi, è la visita di questa domenica del premier israeliano al presidente francese . A poche ore appena dal bilaterale e dal pranzo di lavoro previsti dal protocollo, ad anticipare l'incontro fra Macron e Netanyahu è l'indignazione affidata dai manifestanti a cartelli che invitano al boicottaggio di Israele e ne equiparano il premier a un criminale di guerra.
"Indignati per la venuta di Netanyahu, ma anche per l'ipocrisia di Macron" "Questa manifestazione prova che l'opinione pubblica è molto indignata - riassume una partecipante -. E questo sia per la visita di Netanyahu che per il fatto che Macron, nonostante abbia condannato l'annuncio di Trump, riceva proprio colui che a Trump ha sollecitato questa iniziativa".
L'annuncio USA su Gerusalemme stravolge l'agenda dell'incontro (e offre a Macron un ruolo da mediatore) Il riconoscimento unilaterale di Gerusalemme come capitale israeliana irrompe quindi di prepotenza nell'agenda dell'incontro. Per la seconda volta a Parigi dall'elezione di Macron, con lui Netanyahu avrebbe dovuto principalmente affrontare i temi del sistema balistico iraniano e del ruolo giocato dall'Iran nei vicini Libano e Siria. Oltre a ribadire al premier israeliano il suo appoggio alla soluzione dei due Stati, Macron sfrutterà probabilmente l'occasione anche per ritagliarsi un ruolo di mediatore.