Palermo, terrorismo: assolta ricercatrice libica
La corte d'assise d'appello di Palermo, ribaltando la sentenza di primo grado, ha assolto Kadiga Shabbi, la ricercatrice universitaria libica accusata di istigazione a commettere reati in materia di terrorismo. Arrestata due anni fa, venne condannata dal gup a un anno e otto mesi in abbreviato. Per l'accusa la donna aveva fatto propaganda a gruppi integralisti islamici attraverso il web e diversi contatti con foreign fighters libici. Dopo la condanna di primo grado Shabbi era stata al centro di una controversa vicenda sulla concessione dell'asilo per motivi umanitari.