Fête des Lumières: la magia delle luci a Lione
Un gigante giardino luminoso, un nido di ragni, una specie di puzzle proiettato sulla vecchia cattedrale. A Lione, in Francia, parte la Fête des Lumières 2017, la festa delle luci, che si tiene ogni anno. Circa un milione di persone è atteso nel centro della città, teatro di una delle più spettacolari kermesse di Francia.
La Presqu’île, Vieux Lyon la Colline de Fourvière, piazze, monumenti e i maestosi palazzi antichi di Lione per quattro giorni diventano tele per giochi di luce, scene per istallazioni di decine di artisti.
Jean-Francois Zurawik direttore degli eventi della città di Lione, spiega: "Quest'anno siamo particolarmente felici perché la programmazione è tutta nuova. L'anno scorso, nel 2016, abbiamo usato le opere che purtroppo non abbiamo potuto mostrare nel 2015 (quando la manifestazione è stata sospesa per motivi di sicurezza, dopo gli attentati di Parigi n.d.r.). L'istallazione 'Spider Circus', ci è particolarmente cara ma ce ne sono anche altre. Penso al lavoro di Helene Eastwood e Laurent Brun sulla cattedrale dove c'è una luce reale che è interessante e poi amo anche il grande giardino di Place Bellecour con Luigi XIV in veste di grande giardiniere".
Helen Eastwood è una delle decine di artisti coinvolti nella festa. La sua opera illumina la cattedrale di Saint Jean, cuore della vecchia Lione: "Siamo partiti dall'idea che sulla facciata della cattedrale, ogni pietra è diversa per dimensioni, forma, peso e, allo stesso tempo, ognuna è essenziale per la formazione e la coesione dell'insieme. Se togliamo una pietra, tutto viene giù. Quindi abbiamo voluto giocare su questa idea: che tanti piccoli pezzi e tante piccole individualità, se mossi insieme possono creare delle cose nuove: nuovi dipinti, nuovi decori".