top of page

Natale, tempo di giocattoli, tutti i trend 2018 per piccoli e ragazzi


Le soluzioni ai mali della vita moderna che rischiano i nostri bambini (tutta cellulare, tablet, dipendenza da social, like e apparire vincenti) arriveranno dai giocattoli. Saranno meno virtuali e più concreti facendoli uscire di casa per scoprire la natura e dimenticare la consolle dei videogiochi, esalteranno lo spirito di squadra (si vince solo insieme), stimoleranno l’apprendimento in modo divertente e coniugheranno saldamente l’innovazione e l’elettronica col movimento. Mai più fermi, insomma, è il leitmotiv dei giocattoli imminenti, appena presentati alla fiera del giocattolo a Norimberga. Un comitato di analisti e una commissione di esperti hanno stilato infatti i nuovi trend 2018 e premiato i 4 migliori giocattoli dell’anno, tirando la volata agli imminenti acquisti di Natale che ci apprestiamo a fare. Ecco i 4 giocattoli per bebè, bambini, teenagers e adulti appena premiati a Norimberga con il ToyAward 2017. Fra oltre 600 giocattoli, una giuria di esperti mondiali (blogger, ricercatori, giornalisti di settore ed editori) ha appena scelto per i più piccini i nuovi blocchetti magnetici in legno ‘Beans & TumTum’ della Tegu che produce giochi educativi con mattoncini di legno di ogni forma e tipo. Per i bambini in età pre-scolare ha vinto invece Mighty Mountain Mine, una mega miniera di montagna della company Hape International. Una costruzione di legno con un binari e un treno che attraversa la montagna. La miniera è animata, non mancano un tunnel, una cascata, un ponte, una gru, un nastro trasportatore e una officina. Per i più grandicelli ha vinto Lego Boost, di Lego. Il mondo dei mattoncini ha subito una evidente trasformazione e le costruzioni si programmano con delle App per tablet e Kindle Fire. Robot, gatti, macchinari di cantiere e chitarre perfettamente funzionanti, rispondono ai comandi con un clic. Per adolescenti e adulti il giocattolo migliore è invece ‘Revell Control X-Treme Raver di Revell, il nuovo modelino di SUV telecomandato che si comanda indossando una maschera per la realtà aumentata che con la quale si ha la sensazione di essere dentro l’automobile mentre si guida con la consolle. Fra i trend dei giocattoli per il nuovo anno, gli analisti segnalano invece: Ritorno alla natura . “I computers, gli smartphone e la televisione sono parte integrante del tempo libero dei bambini, con un allontanamento dalla natura. C’è quindi molto da riscoprire fuori dalla porta di casa. Il trend ‘esplora la natura’ è il primo ed incoraggia i piccoli e i loro genitori a uscire”, spiegano gli analisti di Spielwarenmesse, dove sono in mostra occhiali, binocoli, lenti di ingrandimento e contenitori per l’osservazione di animali e piante e una moltitudine di giochi che invitano i bambini a fare gli esploratori, piantare semi e piante giocando al ‘giardiniere’.

Giochi di squadra. Cooperazione, interazione sociale e flessibilità, lo spirto di gruppo sta assumeno un ruolo sempre più importante a tutte le età. I giocattoli puntano perciò a riflettere lo spirito di gruppo per riuscire nel problem-solving.

Giochi da tavolo, giochi da giardino o da piazza di quartiere da fare rigorosamente in gruppo, il cui motto è ‘la vittoria è possibile solo nel gruppo’.

Giocattoli buffi. Che siano intrugli da mescolare che si trasformano in sostanze viscide, colorate e appiccicose o altro , i giochi buffi continueranno a piacere moltissimo. Precisano gli esperti: “si tratta di giochi molto divertenti la cui funzione didattica passa in secondo piano. Il trend enfatizza il lato divertente e del gioco fine a se stesso”. Complessivamente il mercato dei giocattoli è in ripresa in tutto il mondo e gli Stati Uniti sono i più spendaccioni: nell’ultimo anno hanno speso 28.9 miliardi di dollari in giocattoli (+6%). Seguono l’Asia con 27.4 miliardi di dollari (+4%) e l’Europa con 22.2 miliardi (+ 5%). Il Sud America ha speso 3,9 miliardi (-3%), l’Africa 3 miliardi (+2%) e l’Oceania 2 miliardi (+3%). In Italia abbiamo speso l’1% in più rispetto all’anno precedente.


bottom of page